INVESTIRE NEL RISPARMIO IDRICO

Partendo dal concetto, anche se un po’ banale, che la nostra risorsa idrica è fondamentale per la vita, ma un po’ meno banale il fatto che la quantità di acqua dolce disponibile sta diminuendo sensibilmente con il passare degli anni, per via di molteplici sprechi, dall’aumento della popolazione che determina una crescita della domanda, all’inquinamento idrico oppure per via dei cambiamenti climatici, etc…
L’obiettivo è quello della salvaguardia dell’acqua applicando un sistema di riutilizzo delle acqua grigie, quindi acque provenienti da lavandini, doccia e vasca da bagno (ad esclusione del water e dell’intera cucina), che vengono raccolte, trattate, disinfettate, e rinviate nelle nostre abitazioni per usi non potabili, esempio:
  • cassette scarichi dei WC
  • irrigazione
  • lavaggio aree pavimentate
  • alimentazioni di lavatrici
  • lavaggio auto
Se in una giornata si usano 100 litri di acqua, 30 litri (30%) sono considerate nere, mentre 70 litri (70%) risultano grigie e per cui potenzialmente riutilizzabili.
Le caratteristiche inquinanti delle acque grigie in genere sono:
  • solidi sospesi
  • sostanza organica facilmente biodegradabile
  • Azoto
  • Fosforo
Il processo su cui si basa il sistema di trattamento prevede appunto la rimozione di queste sostanze.
Per approfondimenti potete scrivere ad info@dbimpianti.it | www.dbimpianti.it 


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schema recupero acque grigie

Schema recupero acque grigie


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