Storia del Polipropilene (PP)

Si chiama "Moplen", è adatto a tutto, e subito invade le case degli italiani, dalla stoviglie ai giocattoli.
E' così che recitavano gli slogan nell'Italia degli anni '60.


Il polipropilene isotattico fu scoperto negli anni cinquanta dal chimico imperiese Giulio Natta.
L'invenzione valse a Natta il premio Nobel per la chimica del 1963.


Il Moplen era prodotto dalla Polymer e dalla Montesud (entrambe controllate della Montecatini, poi Montecatini Edison).
Nell’Archivio fotografico di Edison infatti, si conservano immagini relative alle molteplici applicazioni del Moplen, pubblicizzate anche da Gino Bramieri per il “Carosello”.


E' un salto all'indietro nel tempo, ma l'entusiasmo fù facilmente comprensibile, e spiegabile oggi nello stesso modo in cui avvenne la rivoluzione informatica.


Le fibre plastiche rivoluzionarono i cicli produttivi attraverso gli stampi a caldo. Con questa tecnica di lavorazione, in un unico passaggio si otteneva dallo stampo il prodotto finito, anche con forme che esulavano dal consueto.
Le rotondità e le forme elittiche, non furono più un ostacolo.

VANTAGGI:
  • Elevate resistenze chimiche
  • Resistenza alla trazione, elevata tra le poliolefine
  • Basso peso specifico
  • Facilità di lavorazione sia alle macchine sia per saldatura
  • Buona tenuta alla temperatura
  • Colore grigio e naturale RAL7032
APPLICAZIONI:
  • Meccaniche: viene utilizzato per pezzi meccanici in ambienti corrosivi; rispetto ai polietileni ad alto peso molecolare, ha una più elevata resistenza alla trazione ripsetto al H.M.W. PE
  • Alimentare: fisiologicamente inerte se di colore naturale é approvato per usi a contatto con alimenti
  • Elettriche: buone caratteristiche dielettriche, la stabilità alle intemperie lo fanno utilizzare in questo settore
  • Chimiche: l'utilizzo maggiore del PP è nell'industria chimica, per l'elevata resistenza agli acidi e alcali e per la superiore resistenza alla temperatura rispetto al PVC è impiegato per componenti nell'industria chimica galvanica e petrolchimica per la costruzione di valvole, flange, ingranaggi, etc.
  • Trattamento acqua: realizzazioni di vasche di contenimento, di processo, di trattamento, di dosaggio e di strutture autoportanti per la costruzione di skid e impianti monoblocco.
  • Piping: realizzazioni di tubazioni per dosaggi di acidi e basici e acque di processo con temperature fino a 90ºC


Oggi la maggior parte dei nostri impianti vengono realizzati con questo materiale, perfettamente adattato nel suo impiego grazie alle sue caratteristiche.



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